Carrie-Anne Moss sorpresa dalla reazione dei fan alla morte del Jedi in 'The Acolyte'

Carrie-Anne Moss ha parlato della reazione dei fan alla prematura scomparsa del suo personaggio nella serie Disney+ di Star Wars The Acolyte, ammettendo di non aver previsto l'intensità della risposta.

Nel primo episodio della serie, Lost / Found, il personaggio di Moss, il Maestro Jedi Indara, incontra una rapida fine per mano di un misterioso assassino, successivamente rivelato essere Mae, la sorella gemella della protagonista Osha, interpretata da Amandla Stenberg. Lo scontro si svolge in una tesa scena in un bar dove Mae sfida Indara ad attaccarla con tutta la sua forza, portando a un duello brutale che si conclude con la morte di Indara. Sebbene il momento fosse pensato per essere scioccante e viscerale, alcuni fan hanno ritenuto che fosse un'occasione sprecata per un'attrice del calibro di Moss.

La creatrice della serie Leslye Headland ha difeso la decisione creativa, spiegando che l'apertura fredda era stata progettata per stabilire immediatamente le poste in gioco della serie. "Da una prospettiva di regista, ho solo pensato che con una nuova storia, bisogna andare forte," ha detto Headland a GamesRadar. "Devi mostrare che i Jedi subiranno delle sconfitte. Non saprai chi sono i buoni e chi i cattivi. Deve sembrare crudo e reale."

Ha elogiato la performance di Moss, notando che l'attrice ha portato profondità emotiva sia al combattimento che agli ultimi momenti del suo personaggio. "Carrie-Anne non è solo una leggenda dell'azione, è un'attrice fenomenale. Ha interpretato ogni battuta di quella scena con precisione e grazia."

Nonostante l'intento creativo, la reazione negativa è stata rapida. I fan si sono riversati sui social media per esprimere delusione per la breve apparizione di Moss, specialmente considerando il suo ruolo prominente nel materiale promozionale. Molti hanno messo in discussione la decisione di metterla così in evidenza nel marketing solo per eliminare il suo personaggio nel primo episodio.

Perché fate alzare dal letto Carrie-Anne Moss se poi la sprecate così #theacolyte pic.twitter.com/d58TJbacI1

— Boka MAX (Formerly “Boka”) (@BokaLaBoca) 5 giugno 2024

Riflettendo sulla reazione in una recente intervista con Business Insider, Moss ha riconosciuto di essere stata consapevole del destino di Indara quando ha accettato il progetto, ma ha sottovalutato quanto fortemente avrebbero reagito i fan. "La reazione dei fan—ho pensato, 'Wow, come ho fatto a non pensarci?'" ha detto. "Io servo gli sceneggiatori e i registi. Non ci avevo pensato. Ma dopo, quando la gente ne ha fatto un caso, ho detto, 'Come ho fatto a non accorgermene?' Onestamente non pensavo che sarebbe stato un grande problema."

Sebbene Indara appaia in episodi successivi attraverso flashback, l'impatto della sua uscita anticipata è rimasto. La serie è stata infine cancellata da Disney dopo la prima stagione, lasciando irrisolte importanti trame, incluso il debutto in live-action del leggendario Darth Plagueis.

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Dalla cancellazione, diversi membri del cast hanno espresso speranza per una seconda stagione. Manny Jacinto, che ha interpretato Qimir, ha confermato che Darth Plagueis avrebbe avuto un ruolo più importante nelle stagioni future, ma è rimasto cauto con gli spoiler, dicendo, "potremmo tornare." Lee Jung-jae, che ha interpretato Sol, ha ammesso di essere stato “abbastanza sorpreso” dalla cancellazione, notando che Headland aveva già iniziato a immaginare una seconda stagione prima ancora che la prima fosse trasmessa.

Altri, come Stenberg, non erano così scioccati. "Sarò trasparente e dirò che non è una grande sorpresa per me," ha condiviso. "Ero nella bolla della mia realtà, ma per chi non lo sapesse, c'è stato un dilagare di vituperio che abbiamo affrontato fin da quando lo show è stato annunciato, quando era ancora solo un concetto e nessuno l'aveva ancora visto."

Jodie Turner-Smith, che ha interpretato Madre Aniseya, ha criticato Disney per il suo silenzio durante gli abusi online diretti al cast, molti dei quali a sfondo razziale. "Devono smettere di fare questa cosa in cui non dicono nulla quando le persone vengono fottutamente sommerse su internet con razzismo e stronzate," ha detto.

Jacinto rimane speranzoso, definendo una potenziale seconda stagione “l'obiettivo della mia vita” poco dopo la cancellazione dello show.